Sezione Salento: Coppa Ipazia
03/12/2024
Conoscete il taràssaco? È quella pianta erbacea comune nei prati, detta anche “dente di leone” o “soffione”: forma un fiore a capolino, giallo, che poi dà luogo a un caratteristico pappo. Ogni seme ha un ciuffetto di filamenti bianchi che lo sorreggono nell’aria quando il vento lo stacca dalla pianta.
Come vola questo seme? Dappertutto troverete che i filamenti agiscono un po’ come un paracadute… ma non è così.
In questo articolo comparso nel numero di gennaio di Physics Today (che gli dedica la copertina), si spiega come si è scoperto che la particolare struttura dei filamenti crea nel vento un “anello vorticoso separato” proprio sopra l’ombrellino di filamenti [1]. E questo anello turbolento determina un consistente ritardo nella caduta del seme il quale, così, ha maggior probabilità di essere sospinto lontano.
Pensateci la prossima volta che soffierete sul ciuffetto di un dente di leone!
[1] C. Cummins, M. Seale, A. Macente, D. Certini, E. Mastropaolo, I. M. Viola, N. Nakayama. “A separated vortex ring underlies the flight of the dandelion”, Nature, 562, 414–418 (2018)